Mi occupo di

Psicoterapia cognitivo comportamentale e colloqui psicologici

 

Il sostegno psicologico, i colloqui e la psicoterapia cognitivo comportamentale, sono rivolti a tutti coloro che sperimentano stati di difficoltà emotiva, dubbi, incertezza, confusione.

Si può richiedere un percorso psicologico per problemi legati all'ansia, in cui possono rientrare Ansia generalizzata, ansia sociale (nelle forme di timidezza e vergogna eccessive), perfezionismo, ipocondria. 

Altre emozioni che possono essere difficili da riconoscere e gestire sono la rabbia, il senso di colpa e l'invidia. Ecco allora che la psicoterapia cognitiva aiuta la gestione degli scoppi di rabbia e aggressività, la gestione del senso di colpa insopportabile e l'elaborazione dell'invidia (spesso correlata a scarsa stima di sé stessi). 

Ma anche la tristezza, con i suoi cali d'umore, svalutazione e visione negative del presente e del futuro può incidere sul benessere e richiedere elaborazione e trattamento psicologico.

Nel contesto di questa emozione, troviamo anche la disperazione legata alla perdita di un caro, e quindi entra in gioco l'elaborazione del lutto, supportata dalla psicoterapia.

Uno dei problemi più diffusi attualmente è quello del rapporto con il cibo e la presenza di alimentazione incontrollata caratterizzata da spuntini frequenti e abbuffate. In questo caso, la psicoterapia cognitiva associata alla mindful eating sono efficaci per eliminare il binge eating e le abbuffate incontrollate

Percorsi di psicoterapia cognitiva più importanti e approfonditi sono quelli destinati alla risoluzione e al trattamento dell'anoressia e della bulimia.

Infine, la strategia della Schema Therapy risulta idonea per coloro che presentano difficoltà relazionali, affettive e interpersonali di vario tipo. Sensazioni di inadeguatezza, di inferiorità, di sfiducia, di sottomissione e arrendevolezza, di incapacità di esprimere i propri bisogni, possono rivelarsi indici di "trappole emotive", ossia di modalità ripetitive e croniche di vedere sè stessi e gli altri e che fungono da meccanismi di difesa disfunzionali al raggiungimento del proprio benessere. Anche in questi casi, si può trovare rimedio con un percorso psicoterapeutico di approccio cognitivo.

 

Attraverso gli incontri è possibile identificare e affrontare, assieme al professionista, la condizione problematica in un percorso a breve – medio termine (tendenzialmente la terapia cognitiva cerca di produrre miglioramenti o significative riduzioni del disagio sperimentato in tempistiche che variano dai 3/6 mesi a un anno).

Dopo una fase iniziale (composta da 2-3 sedute) volta alla raccolta anamnestica e a definire la richiesta e stabilire gli obiettivi che si intendono raggiungere, viene proposto e concordato il percorso più opportuno da intraprendere. Le sedute hanno durata di circa 1 ora. Gli incontri successivi al primo, hanno solitamente cadenza settimanale o bisettimanale. 

 

Strategie psicoterapeutiche utilizzate:

  • Schema Therapy (di Jeffrey Young)
  • Teoria dell'attaccamento (di John Bowlby)
  • Circolo della sicurezza (di John Bowlby)
  • Mindfulness (di Jon Kabat Zinn)
  • Alleanza Terapeutica (G. Liotti, F. Monticelli)
  • Psicoeducazione per riconoscimento e gestione delle emozioni
  • Psicoterapia cognitivo comportamentale (Aaron Beck & Albert Ellis)

 

Per saperne di più sulla psicoterapia online clicca qui.

 

 

logo

Dott.ssa Chiara Francesconi

chiarafrancesconi.psico@gmail.com

chiara.francesconi3

Riferimenti terapeutici

Schema Therapy, Teoria dell'Attaccamento, Circle of Security, Mindfulness, Alleanza Terapeutica, Psicoeducazione.

Autori: J.Young, J.Bowlby, Jon Kabat Zinn, G. Liotti, Aaron Beck & Albert Ellis

Dott.ssa Chiara Francesconi - Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale

Psicoterapia online - Colloqui psicologici via Skype

Isc. Albo Psicologi Regione Marche, n°2234/sez.A P.iva 02495380418

Condizioni di utilizzo e note legali. Licenza Creative Commons

Privacy Policy

[/icon_button]